IO

Chi è l'uomo davanti alla grandezza del mondo? Chi è l'uomo che si perde in disegni di possesso e non si accorge della grandezza della vita?


Dopo due mesi di allenamenti nel parco Firmian ho potuto lanciarmi in percorsi nuovi. Ho iniziato così a correre nella campagna bolzanina...tra casette di campagna di quelle stupende. Talvolta mi vedo in queste case, davanti alla campagna, senza inquinamento luminoso dove puoi vedere le stelle con i tuoi cuccioli e il tuo maritino, dove si sente odore di biscotti, si può giocare all'aria aperta sempre e coltivare la propria verdura. Ma penso che non siano famiglie perfette dentro quelle case...le urla escono anche là.....

Cammino veloce dopo 40 minuti di corsa sostenuta...e penso che la mia vita, per quanto imperfetta, piena di momenti "uffa (...in questo periodo con la piccola ammalata ho dovuto lasciare il mio cello nell'armadio e perdere 4 incontri musicali....)", pieni di corse di qua e di là dove cerco sempre di fare del mio meglio SIA LA MIA VITA. L'ho creata così e così va bene.
Ok, da casa mia le stelle non si vedono, ma vivo in una casa che fra poco avrò finito di pagare e profuma di coccole, sapone e biscotti (e forse fra un po' incominceranno a costruire la mia nuova casa), ho due bimbi rompini, ma belli, un marito brontolone, ma che c'è sempre anche se per far questo ha dovuto riprendere un nuovo titolo di studio e diventare precario arrivando a crollare sul divano alle 21.00 ogni sera.

Amo la confusione della messa a nanna, amo stare con la piccola snarocciosa -tannnnto beeee-, leggere i libri con Teo e pasticciare con loro, fare musica con loro, correre in bici, scoprire il mondo.....

E penso che anche i momenti in cui il mio cuore ha sofferto e dove poche persone hanno saputo capire quello che avevo dentro e offrirmi la loro mano (e qui ho visto i veri amici, che già sapevo essere tali), questa donna che sono io, è il risultato anche dell'aver "guidato la mia canoa", con forza, con determinazione, urlando, ma senza mollare la presa.


E corro, corro verso il mio presente più che verso il mio futuro, perchè correre per rincorrere quello che non si ha ancora può solo far apparire opaco quello che adesso si sta vivendo.

Perchè da questa vita non voglio altro che quello che ho....e capirlo è già un passo enorme verso il mondo della vera felicità.

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